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NORME PREVISTE DALLA NORMATIVA ITALIANA

ab medica ha sviluppato il proprio strumento di gestione delle segnalazioni attenendosi a quanto previsto dalla normativa vigente:

  • Legge 30 novembre n.179 recante “Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell'ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato”, che ha modificato l’art. 54-bis del d.lgs. 165/2001 e l’art. 6 del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231;
  • Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE;
  • Decreto Legislativo 10 agosto 2018, n. 101 “Disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE”;
  • Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196, “Testo Unico sulla Privacy” e successive modifiche e integrazioni e Provvedimenti collegati al Codice emessi dall’Autorità Garante in materia di Protezione dei Dati Personali;
  • Legge 6 novembre 2012, n. 190 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”;
  • Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante “Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche".

ab medica ha sviluppato il proprio strumento di gestione delle segnalazioni attenendosi inoltre a quanto previsto dalla propria normativa interna:

  • Codice Etico di Gruppo
  • Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231
  • Whistleblowing Procedure

DIRETTIVA EUROPEA Il 23 ottobre 2019 il Parlamento Europeo e il consiglio hanno adottato la direttiva 2019/1937 che stabilisce norme e procedure a garantire una protezione efficace dei lavoratori che segnalano violazioni al fine di evitare ritorsioni da parte degli enti o dei datori di lavoro. Le violazioni comprendono tanto atti od omissioni illeciti quanto le pratiche abusive. Tra le violazioni che ricadono nell'ambito di azione della direttiva vi sono, tra le altre, quelle relative alla disciplina degli appalti pubblici, dei servizi finanziari, sicurezza dei prodotti e sicurezza dei trasporti, alla prevenzione del terrorismo e riciclaggio; alla tutela dei dati personali e alla tutela dell’ambiente. Obiettivo della direttiva è che le informazioni siano trattate in modo efficace da chi è nelle condizioni di risolvere il problema. Pertanto, le persone segnalanti devono essere incoraggiate ad avvalersi in primo luogo dei canali di segnalazioni interni.